Gogoal.fun è una piattaforma didattica e di intrattenimento ispirata alle scommesse sportive e rappresenta il primo indispensabile tassello del progetto di ricerca di GoGoal Srl, al fine di creare un prodotto innovativo (intelligenza artificiale) in grado di scindere l’azzardo dal divertimento, fornendo strumenti efficaci e idonei a sviluppare comportamenti di gioco responsabile.
Generalmente, la deriva verso il gioco compulsivo e la ludopatia riguarda una percentuale molto bassa dei giocatori di scommesse sportive.
Vanno tuttavia operate delle distinzioni indispensabili a comprendere il fenomeno: se la percentuale inerente la deriva compulsiva è modesta, esiste comunque un numero di giocatori interessati dal fenomeno, che sviluppano una patologia inibente: piccoli numeri ma connessi a grandi problemi.
Non solo, la distinzione dicotomica tra giocatori problematici e giocatori non problematici è grossolana e fuorviante.
Tra i due opposti, esistono diverse sfumature e quindi molteplici categorie riconoscibili che mostrano propensioni, comprensioni e comportamenti ben distinguibili e peculiari e con perimetri che è quindi possibile tracciare: anche e soprattutto queste categorie necessitano di passare per un percorso formativo e di consapevolezza di qualità.
La deriva ludopatica non è mai un evento subitaneo che si sviluppa dal nulla, piuttosto esistono delle precondizioni che ne determinano l’insorgenza.
Si tratta di un argomento che va necessariamente trattato con un approccio scientifico e lontanissimo dai luoghi comuni o dai pregiudizi di morale e politici: tutti gli approcci sbagliati alla materia, sono riconducibili alla mancanza di informazioni comprovabili, oggettive, empiricamente riscontrabili e sviluppate attraverso strumenti di natura scientifica.
L’analisi deve partire dallo studio dei comportamenti in situazioni specifiche che, sistemi evoluti di algoritmi, connessi con la creazione di una intelligenza artificiale, possono riprodurre fedelmente.
Il giocatore deve ampliare la quantità e la qualità delle informazioni a propria disposizione.
A questo proposito, è impensabile “imporre” un corso di formazione ed è altrettanto sbagliato immaginare che, un ostacolo artificiale all’accesso al gioco for real, possa costituire una soluzione accettabile.
L’alternativa, che rappresenta il primo obiettivo del progetto, è trasferire le informazioni al giocatore, attraverso l’assorbimento per prova empirica, stimolato dalla componente DIVERTIMENTO.
Laddove esiste una piattaforma sfidante, divertente, interattiva, di network che attira il giocatore, è possibile catturare la sua attenzione in modo proattivo, positivo, sano.
Con l’attenzione del giocatore è quindi possibile studiare un modello di intelligenza artificiale basata su algoritmi che “svelino” e “indichino” i comportamenti errati in tempo reale, senza che ciò abbia già provocato un danno.
Per la maggior parte dei partecipanti, sarà solo un arricchimento ulteriore e svilupperà una consapevolezza di gioco responsabile che contribuirà a rendere ancora più divertente l’eventuale, e non indispensabile, accesso al gioco for real.
Per quella piccola parte di partecipanti che avrebbe potuto sviluppare la patologia ludopatica, sarà invece un vero e proprio “salvavita” perché, la corretta informazione, fissata attraverso la prova empirica e uno strumento evoluto in grado di rendere anche divertente l’esperienza, è davvero uno STRUMENTO POTENTISSIMO, una medicina che contribuisce a sciogliere anche un altro vecchio malanno della società: la divisione tra oppositori del gioco d’azzardo e operatori del settore, combattuta a suon di slogan e senza la giusta consapevolezza.
Quest’ultimo concetto introduce il secondo obiettivo del progetto: offrire alla società civile lo spunto per un confronto che fondi le basi su una informazione approfondita e corretta.
Solitamente azzardo e divertimento vengono considerati dicotomici, tuttavia sono connessi tra loro; spesso sovrapposti, ma facilmente distinguibili, se la valutazione viene compiuta sui diversi piani di approccio al gioco.
Tuttavia, divertimento e azzardo sono connessi tra loro, spesso sovrapposti e riconoscibili se consideriamo i diversi piani di approccio al gioco.
La netta biforcazione tra sostenitori ed oppositori del gioco for real, genera due versioni diametralmente opposte ed allo stesso tempo, errate della questione; se chi sostiene che il gioco for real sia soprattutto un divertimento, non opera con strumenti idonei per evitare la degenerazione in ludopatia, non fa neanche il proprio interesse oltre a quello della società civile.
D’altra parte, se chi si oppone al gioco for real non considera che, la stragrande maggioranza dei giocatori “si diverte” con quella piccola componente di azzardo senza mai trascendere e per questo vuole DEMONIZZARE IL GIOCO, l’effetto che si avrà sarà opposto.
Diminuire l’accesso al gioco d’azzardo, inibendone la comunicazione, non ridurrebbe di molto la “base imponibile” di giocatori che potrebbero subire l’effetto deleterio della ludopatia anzi, con molta probabilità, il fenomeno verrebbe largamente compensato dal fascino del VIETATO.
D’altra parte, pretendere di comunicare a tutti “la bellezza” del gioco d’azzardo senza adottare un percorso di informazione, di prova empirica serio, onesto e concreto, renderebbe decisamente poco dimostrabile la buona fede dell’operatore di gioco.
Le tesi a riguardo, somigliano molto spesso ad un mero pregiudizio, dettato soprattutto dalla disinformazione a riguardo.
In 20 anni di esperienza nel settore del gioco, dopo aver sviluppato piattaforme di sport, algoritmi, complesse matrici di previsione comportamentale per creare promozioni, offerte e bonus, i soci fondatori di GoGoal hanno immaginato di creare una piattaforma for fun, dove i Fantacrediti sostituiscono gli euro, che non sia un clone della scommessa sportiva, ma un LUNA PARK gratuito con giochi ispirati alle scommesse sportive, proiettati verso una nuova frontiera del divertimento: sempre più di network, sempre più condivisione e sfida tra utenti e meccanismi di gioco basati su micropagamenti piuttosto che sull’azzardo.
Nell’ideare questa piattaforma, la matrice di previsione comportamentale non viene più finalizzata alla creazione di promozioni efficaci per il bookmaker, ma viene a costituire il PRIMO FILTRO tra giocatore e gioco d’azzardo: interpreta il comportamento del giocatore (scopo per cui nasce), ma lo informa in tempo reale di cosa lo sta aspettando dall’altra parte del carrello scommesse.
In questo modo, e senza i rischi monetari connessi al gioco for real, il giocatore for fun entra progressivamente nel “retrobottega” del bookmaker abbattendo l’ostacolo, spesso insormontabile, del corso di formazione, della guida, del video-tutorial: più gioca, più si diverte, più trova sfidante la piattaforma e più l’intelligenza artificiale analizzerà il suo comportamento, stavolta non per massimizzare una promozione, ma per fornirgli la prova empirica che determinati approcci sono sbagliati e che altri sono virtuosi.
Dopo aver sbattuto la testa, a volte anche solo per provare senza danni cosa accade, il giocatore saprà scindere la componente divertimento da quella dell’azzardo e DECIDERE autonomamente e consapevolmente, quando entrerà (se mai lo farà) nel mondo del gioco for real, quale comportamento tenere e con quali conseguenze.
Per la gioia degli oppositori al gioco d’azzardo, un giocatore così dotato non sarà irretibile da falsi slogan, da claim accattivanti e non scambierà più l’azzardo per divertimento o viceversa.
Per la gioia dei bookmaker più evoluti e orientati al futuro, davvero interessati allo sviluppo del gioco responsabile, questo significherà avere una customer base sana ed informata, capace di apprezzare l’offerta di intrattenimento e di scegliere una quantità di azzardo in grado di salvaguardarla: piccola spesa su un numero elevato di giocatori…un obiettivo che è sempre sembrato irraggiungibile all’operatore di gioco.